Come si dosa lo Zafferano in stigmi?

Spesso chi compra lo Zafferano (quello vero, in stigmi) ci chiede come dosarlo nei piatti, perché da un lato si ha paura di sprecare questa preziosa spezia, e dall'altro di non rendere i piatti abbastanza ricchi di aroma e colore.




Abbiamo deciso di dare qualche semplice indicazione per aiutarti.
Per questi dosaggi ci basiamo sulla resa del nostro Zafferano Biologico Oro del Natisone™ in stigmi, che è molto concentrato.
Le dosi servono a fornire un ordine di grandezza di buona approssimazione.
Poi ognuno dovrebbe adattare le indicazioni ai propri gusti ed esigenze.

La ricetta tradizionalmente più diffusa con lo Zafferano è il risotto. 
E' importante sfatare il mito secondo il quale questo sarebbe l'impiego quasi esclusivo per questa spezia.
In realtà c'è un mondo da scoprire.
Lo Zafferano, nelle giuste dosi, può accompagnare tutti i nostri piatti.
"Alle giuste dosi" significa trovare l'equilibrio fra gli aromi. Lo Zafferano è si una spezia principe, ma nulla vieta di farlo sposare con altri gusti.

PREPARAZIONE DELLO ZAFFERANO
Abbiamo dedicato un apposito articolo a questo.
Un errore che abbiamo visto fare ad alcuni è utilizzare lo Zafferano tal quale nelle ricette.
Si rischia che gran parte del colore e dell'aroma rimangano intrappolati negli stigmi e si diffondano poco nella preparazione.

E' importante, invece, seguire dei metodi per far liberare completamente tutto il prezioso contenuto della spezia.


RISOTTO
Parliamo nello specifico del cosiddetto "Risotto allo Zafferano". Esistono infinite varianti di questo piatto.

Per 3 porzioni da 60g di riso crudo ciascuna, consigliamo 10 "fili" (stigmi) che corrispondono a 0.1 grammi.

Per 1 kg di riso crudo, che corrispondono a circa 16-18 porzioni sono sufficienti 0.3g di Zafferano.

Con 1 grammo di Zafferano quindi si possono produrre 60 porzioni.

Ovviamente, come già detto, il gusto personale e la tecnica di preparazione influenzano il risultato.
Queste dosi garantiscono, con il nostro prodotto, una percezione medio-forte dell'aroma.
Per chi ama un gusto più leggero, o utilizza lo Zafferano nel riso insime ad altri ingredienti, è possibile ridurre i dosaggi.

Ti consigliamo di mescolare lo zafferano al riso a ¾ di cottura e di non scaldare eccessivamente la spezia per mantenere tutto l’aroma.


VARIANTE PAELLA.
Su 600 grammi di riso (ricetta per 6 persone), 0.3 grammi (aroma medio) o 0.5 grammi (aroma più deciso) di Zafferano.

paella e zafferano
Paella


TISANE
Un utilizzo non consueto è quello in tisane energizzanti.
Le proprietà tonificanti di questa spezia sono note dai tempi di Alessandro Magno, che ne faceva largo uso insieme ai suoi ufficiali per ritemprarsi dopo le battaglie e curare le ferite.
Gli antichi Romani ad esempio, la utilizzavano per prevenire e curare i postumi da assunzione eccessiva di alcol.

Abbiamo sperimentato che 2-3 stigmi per litro d’acqua tiepida costituiscono una dose media indicativa a questo scopo. Un utilizzo in concentrazioni eccessive è inutile e dispendioso.
Come in tutte le tisane, ideale è una miscela con diverse essenze e diverse proprietà. 


PASTA
Nell’impasto della pasta fresca sono adeguati 0,1 grammi (circa 20 fili/stigmi) di Zafferano per kg di impasto.
Per quanto riguarda i primi a base di pasta, la raccomandazione è sempre l'equilibrio.
Ovvero quando si utilizza lo Zafferano nell'impasto, pensare ad un condimento che si amalgami, quindi che non contrasti o cerchi di dominare sullo Zafferano.

Non consueto, ma molto interessante e gustoso secondo noi è utilizzare un condimento di pesce con un impasto di questo tipo.


RIPIENI, POLPETTE
0,1 grammi (circa 20 fili/stigmi) di Zafferano per kg di impasto.
Aumentare a piacere. Anche in questo caso il gusto personale influenza i dosaggi.

Polpette con zafferano
Polpette con Zafferano


PURE'
2-3 fili/stigmi ogni 3-4 patate di media pezzatura.
Chiaramente esistono tante varietà di patate, ognuna con un sapore e una consistenza differente.
Questo dosaggio medio si adatta un po' a tutte le tipologie, poi come sempre sperimentate!


DOLCI 
0,1 grammi (circa 20 fili/stigmi) di Zafferano per kg di impasto.


panna cotta allo Zafferano
Panna cotta allo Zafferano


GELATO
Abbiamo verificato con alcuni produttori che è importante la tipologia di Zafferano di partenza.
Il nostro Zafferano Biologico Oro del Natisone™  ha un carattere dolce e vanigliato.
Altre tipologie sono più amarotiche e/o piccanti.
E' importante tenerne sapientemente conto nel gelato.

Un dosaggio che conferisce buon aroma senza risultare "eccessivo" è di circa 0.5 grammi di Zafferano per circa 3 kg di gelato finito.

Ribadiamo ancora che ogni produttore ha le proprie ricette che tengono conto di svariati fattori, fra i quali il potere aromatico dello Zafferano utilizzato e l'aroma degli altri ingredienti.


ALCUNE VIDEO RICETTE
Sul nostro canale youtube puoi seguire una serie di ricette con lo Zafferano, tutte semplici, veloci ed economiche.

Alla prossima,
Andrea






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