La nostra scienza Medica ha sicuramente un'impostazione differente da quella orientale.
L'impostazione di quella occidentale è basata principalmente sulla cura: ovvero "cosa fare quando stiamo male".
Quella orientale ha un approccio molto più preventivo: ovvero "cosa fare per rimanere sani".
Da un articolo* di 2 esponenti dell'Università di Teheran nel quale vengono elencate tutte le innumerevoli proprietà che storicamente erano conosciute nelle varie popolazioni, ho estratto alcune informazioni.
Molti usi dello Zafferano erano conosciuti almeno dal 2° millennio AC.
Molti di questi utilizzi oggi nella nostra Medicina sono pressoché scomparsi.
Eccone alcuni:
Cosmetica: contro acne, malattie della pelle in genere, ferite;per dare lucentezza alla pelle
Testa: contro emicranie ed insonnia.
Occhi: come collirio contro la congiuntivite.
Cuore: come stimolante, per migliorare la circolazione e il deflusso arterioso.
Apparato respiratorio: contro asma, mal di gola, raffreddore.
Apparato gastrointestinale: come rafforzatore di fegato e stomaco, drenante per fegato e milza. Come inibitore dell'appetito.*Negli USA sono piuttosto diffuse delle capsule a base di principi estratti dallo Zafferano, con azione di coadiuvanti al dimagrimento.
Apparato genito-urinario: contro infezioni della vescica e come diuretico; per purificare reni. In associazione con miele per veicolare espulsione calcoli renali
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| Medico all'opera. |
Lo sviluppo della Medicina moderna ha contribuito a far perdere traccia di questi utilizzi.
Ecco le civiltà che hanno utilizzato lo Zafferano per guarire, per trattamenti di bellezza di corpo e capelli, per tingere i vestiti.
Creta: (L'antenato dello Zafferano, Crocus cartwrightianus appariva negli affreschi e si suppone utilizzato come medicina)
Babilonesi: utilizzarono dal secondo millennio AC
Egizi: Cleopatra (69-30 AC) faceva bagni con lo Zafferano
Greci antichi: (2000-146 AC)
Romani: (dall'8° secolo AC)
Indiani: (dal 3° secolo AC)
Cinesi: (dal 3° secolo AC)
Nell'Europa moderna lo Zafferano scomparve con le invasioni barbare fino all'8°secolo DC, quando gli Arabi lo reintrodussero e diffusero in tutta Europa.
Alcuni utilizzi dello Zafferano da parte dei Romani:
- Come dono, profumo o per tingere gli orli delle vestaglie della nobiltà.
- Per profumare palazzi pubblici, bagni, teatri e per diffondere aroma nei cammini durante le parate.
- In cerimonie religiose.
- Lo Zafferano era uno degli aromi principali in un vino aromatico e come profumo dei capelli negli uomini. Veniva aggiunto al vino per prevenire gli effetti dell'ubriachezza.
- Nei bagni.
Lo Zafferano aveva diversi utilizzi nella pratica medica dei Romani.
Come cosmetico per rinvigorire la pelle del viso, per guarire dall'eccesso di bile, per trattare la tosse e il diaframma, e come agente anti-infiammatorio degli occhi.
A presto,
Andrea
*Historical uses of saffron: Identifying potential new avenues for modern research-Seyedeh Zeinab Mousavi; Seyedeh Zahra Bathaie
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